Cresce il numero di occupati nelle micro e piccole imprese (MPI) con meno di venti addetti nella provincia di Messina. E’ il dato che si evince dagli ultimi dati ISTAT delle imprese attive, elaborati dall’Osservatorio per le MPI di Confartigianato Sicilia. In questa classifica la provincia di Messina con le imprese, che impiegano meno di venti addetti, si trova al terzo posto con il 79,9%, preceduta dalla provincia di Trapani con l’84,3%, e da Agrigento con 84,1%. Il 23,6% delle oltre 268 micro e piccole imprese, pari a 63.161 unità, sono artigiane e danno lavoro a 135.262 addetti. “Per quanto riguarda l’incidenza dell’artigianato nella provincia di Messina – dice il presidente provinciale di Confartigianato Giuseppe Interdonato, i dati sono alquanto confortanti. Il 97,2%, pari a 21.668 persone, sono occupate nel comparto, mentre il 28,1% del numero complessivo di occupati è impiegato in imprese con meno di venti addetti. L’incidenza sociale delle imprese artigiane con la popolazione residente in Sicilia al 1° gennaio 2015 è pari a quindici imprese ogni 1.000 abitanti. Per quanto riguarda la nostra provincia, in particolare, l’incidenza è superiore, ben 18,2 imprese artigiane ogni 1.000 abitanti. La maggiore incidenza sociale dell’artigianato nei Comuni siciliani con più di 10.000 abitanti si registra proprio nella provincia di Messina, e precisamente a Capo d’Orlando, con 411 ditte, pari a 30,9 imprese ogni 1.000 abitanti. Al terzo posto della classifica regionale c’è Lipari, con 327 aziende, pari a 25,9 imprese artigiane ogni 1.000 abitanti; Patti si trova all’undicesimo posto con 281 imprese, che determinano 21,3 imprese ogni 1.000 abitanti. Andando a esaminare la distribuzione per settore delle imprese artigiane, si evince che in provincia di Messina la maggiore incidenza si registra nel settore costruzioni, con il 32,3%”. Sono questi i dati certificanti l’impegno del presidente Interdonato insieme al direttore Francesco Giancola e al vice direttore Alessandro Allegra nel promuovere e sostenere le imprese artigiane in un periodo non certamente positivo per il settore.
La Confartigianato Imprese Messina negli ultimi tre anni ha inoltre favorito la concessione di prestiti alle imprese artigiane in modo da essere maggiormente vicini alle aziende: a tal proposito la provincia di Messina è al quinto posto (-0,7%) nella classifica nazionale per minor calo del credito concesso a imprese artigiane. Confortante anche il dato del settore manifatturiero. Nella provincia peloritana, secondo i dati dell’Osservatorio per le MPI di Confartigianato Sicilia, si registra un incremento del credito alle imprese pari a +16,1%. La provincia di Messina assorbe il 13,4% dei prestiti concessi agli artigiani siciliani, segnale che gli affiliati vogliono reagire alla crisi investendo, ammodernando le imprese e rispondendo alla recessione con determinazione.
Foti Rodrigo