Di seguito il testo della nota a firma di Maurizio Mirenda,Consigliere Comunale Grande Catania: <<Evidentemente le esperienze passate non hanno insegnato nulla a questa amministrazione che, pure in piazza Federico di Svevia, persegue la sua politica improntata sulla modifica del piano viario e sul conseguente danneggiamento dei commercianti. Conferenze dei servizi e sedute itineranti degli ultimi giorni potevano avere maggiore efficacia se effettuate prima della micro pedonalizzazione in un territorio a forte vocazione commerciale. A fatto compiuto, in pochissimo tempo, siamo costretti a rincorrere soluzioni e modifiche che possano evitare a tanti imprenditori di chiudere la propria attività per mancanza di clienti. Un film già visto in Corso delle Province dove, nonostante petizioni e un intero quartiere sceso in strada, l’amministrazione ha proseguito dritto per la sua strada. Bisogna tenere in considerazione l’aspetto sociale e lavorativo di queste decisioni che finora hanno portato a tanti licenziamenti. Le chiusure al traffico ed i cambiamenti di viabilità vanno concertati con tutti i soggetti interessati prima di diventare operative. Stesso discorso riguarda anche le dichiarazioni di apertura al dialogo rilasciate dall’assessore al ramo sui principali organi di stampa cittadini. Assisteremo dunque allo stesso spettacolo anche in via Dusmet? Ci saranno tavoli tecnici e conferenze dei servizi solo dopo aver eventualmente chiuso, in toto o in parte, l’arteria al traffico? Sarà l’ennesima dimostrazione che per il sindaco il commerciante, il negoziante o l’imprenditore rappresenta un peso e non una risorsa per la città? Queste e altre domande il sottoscritto Maurizio Mirenda, vice presidente della commissione comunale al Commercio, le sottoporrà presto al Primo Cittadino di Catania che dovrà dare risposte precise a tutti i cittadini che, in questo particolare periodo di crisi economica, vanno aiutati e non danneggiati.>>