In questo momento di profonda crisi economica per i cittadini è sempre più difficile fare fronte alle spese quotidiane e al pagamento delle tasse amministrative. Molte famiglie sono morose perché, con i pochi euro a disposizione, devono dare priorità ai beni di prima necessità. Una condizione dove i tributi finiscono inevitabilmente agli ultimi posti con la conseguenza di danneggiare l’intera collettività. Per queste ragioni, come consigliere comunale, chiedo al Sindaco Bianco che anche Catania, come molte altre città italiane, applichi tutte quelle misure di agevolazione votate alle partecipazione delle comunità locali in materia di tutela e valorizzazione del territorio. Una questione ampiamente prevista dall’articolo 24 della legge “Sblocca Italia” che prevede la possibilità per i cittadini che non riescono a pagare le tasse di commutarle in lavoro utile volto alla pulizia, manutenzione e abbellimento dei parchi, delle piazze, delle strade e di qualsiasi altro tipo di intervento che possa assicurare il decoro urbano. Un baratto amministrativo che andrebbe preparato attraverso un apposito regolamento in cui siano indicati dettagliatamente modalità e tempistiche di questa fattiva collaborazione tra amministrazione comunale e cittadini.