Il direttore generale del Papardo Michele Vullo, ha dato incarico ad un legale esterno per ricorrere al Tar contro l’ordinanza di Accorinti che ha scongiurato la chiusura del Pronto soccorso del Piemonte il 10 ottobre. Nel frattempo il manager assegna un incarico biennale da 130 mila euro al dottor Claudio Clini, unico partecipante ad un avviso pubblico di mezza estate del quale abbiamo già scritto. E che Vullo conosce da tempo.
Il direttore generale del Papardo Michele Vullo ricorre al Tar contro l’ordinanza di Accorinti anti-chiusura del Pronto soccorso del Piemonte e nel contempo affida un incarico da 130 mila euro in 2 anni a Claudio Clini, fratello dell’ex ministro Corradoe con il quale il manager ha più volte lavorato in passato, pubblicando anche un libro scritto a 4 mani.
Da un lato con il ricorso al Tar tira dritto verso la chiusura del Piemonte, quasi una sorta di accanimento terapeutico, dall’altro stanzia…………. Leggi tutto