Continuano senza sosta le attività dei carabinieri di Messina volte al contrasto dei reati in materia di sostanze stupefacenti. Nella mattinata di martedì 13 ottobre 2015, nel corso di un servizio di controllo del territorio nel villaggio di Bordonaro, i carabinieri hanno segnalato alla locale Prefettura tre soggetti barcellonesi quali assuntori di sostanze stupefacenti, in quanto trovati in possesso di singole dosi di eroina, presumibilmente acquistate poco prima nella stessa zona.
Ulteriori controlli effettuati nella serata di mercoledì 14 ottobre dai militari del Nucleo Operativo dei carabinieri di Messina Sud, hanno portato a fermare, nei pressi della chiesa di Bordonaro, Letterio Guerrera, pregiudicato messinese classe 1971, mentre stava rincasando alla guida della propria autovettura. A bordo dell’auto sono state trovate due dosi di eroina accuratamente confezionate nella carta stagnola, motivo per cui i carabinieri hanno deciso di procedere anche alla perquisizione dell’abitazione, situata non distante dal luogo dove l’uomo è stato fermato, nonostante i vani tentativi di quest’ultimo di far credere agli operanti di risiedere da tutt’altra parte della città, dove in realtà abita la madre.
Nel corso della perquisizione domiciliare sono stati rinvenuti altri 50 grammi di eroina, suddivisi in due grossi pezzi contenuti in una busta trasparente, più il materiale necessario al confezionamento delle dosi ed un’altra busta trasparente contenente residui della stessa sostanza.
Letterio Guerrera è stato quindi tratto in arresto per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio e, dopo le formalità di rito, è stato ristretto presso la Casa Circondariale di Messina Gazzi, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.