La cooperativa “Obiettivo salute e lavoro” lascia la gestione della sosta a pagamento e da venerdì mattina gli stalli blu diventeranno nuovamente liberi. Il responsabile della coop. Ciccio D’Amico ha sciolto la riserva inviando al Sindaco una lettera, nella quale spiega i motivi di questo abbandono: tra le contestazioni rivolte al Comune vi sono la mancata stipula del contratto, il mancato riscontro alla richiesta d’installazione dei parcometri e “l’illegittima determinazione del prezzo a base d’asta dell’appalto”. Per tutte le ragioni anzidette, la cooperativa riconsegna le aree al Comune riservandosi di richiedere successivamente “tutti quei costi che saranno sopportati dalla cooperativa in ragione di quanto preteso dai lavoratori assunti a seguito della consegna provvisoria del servizio, per il relativo rimborso”. Ricevuta la lettera, il Sindaco Giovanni Formica ha dichiarato: “Il Comune considera del tutto illegittima, oltre che inaccettabile, la decisione della cooperativa e promuoverà un’iniziativa giudiziaria per il risarcimento dei danni subiti e subendi: non può, infatti, il concessionario assumere a pretesto la mancata sottoscrizione del contratto, nonostante l’Amministrazione abbia dato piena disponibilità alla formalizzazione immediata, giacché il rapporto ha avuto esecuzione per oltre sei mesi”.
Foti Rodrigo