“E’ necessario mettere in sicurezza i luoghi e quindi procedere alla definizione dei lavori previsti dal progetto esecutivo che il Comune ha presentato, a febbraio scorso, al Genio Civile, per l’approvazione degli interventi necessari alla ricostruzione del muro di sostegno lungo la strada di servizio “Q” allo stadio di calcio del polo sportivo di S. Filippo”. E’ quanto è stato evidenziato dall’assessore alle manutenzioni, Pippo Isgrò, al dirigente del dipartimento urbanizzazioni primarie e secondarie, ing. Antonino Amato, che proprio oggi ha trasmesso al Genio civile, una nota per la definizione rapida della richiesta di parere che permetterà di completare l’iter progettuale per i lavori al muro crollato – come si ricorderà – nel maggio dello scorso anno, insieme ad un tratto di strada arginale.
La prevalente necessità di messa in sicurezza del luogo, è stata recentemente comunicata all’assessore Isgrò, dal sostituto procuratore della Repubblica, dott. Camillo Falvo, magistrato che aveva già disposto il dissequestro dell’area, il 9 settembre dello scorso anno. Il progetto una volta ottenuto il visto del Genio civile, per l’affidamento dei lavori necessiterà della copertura finanziaria di circa ottocentomila euro, per la quale sarà richiesto il finanziamento alla Regione siciliana. Per l’adeguamento strutturale è stato ipotizzato un intervento al muro di sottoscarpa, con tiranti passivi e l’esecuzione dei cosiddetti inghisaggi o grouting che prevedono la messa in opera di spille orizzontali all’altezza dei tiranti, per incrementare la resistenza agli sforzi di taglio della parete e della zona, ove si è creato il cedimento. Inoltre è stato previsto per tutto lo sviluppo dei conci del muro la realizzazione di un blocco in cemento armato, antistante la parte in elevazione, allo scopo di creare un vincolo allo scorrimento del piede della parete, determinato dalla spinta del terrapieno.