Nel corso dell’ultima settimana, i Carabinieri della Compagnia di Villa San Giovanni hanno arrestato due soggetti in flagranza di reati in materia di armi.
Nello specifico, il 16 Settembre, a Scilla, i militari della Benemerita hanno tratto in arresto Calabrese Giovanni, cl. 47, poiché deteneva abusivamente, da oltre 10 anni, un fucile doppietta cal. 16. L’uomo, al quale è stato contestato il reato di detenzione illegale di armi comuni da sparo, è stato pertanto tratto in arresto e contestualmente sono state sottoposte a sequestro amministrativo le armi dallo stesso legalmente detenute. Il provvedimento pre-cautelare è stato successivamente convalidato dal GIP di Reggio Calabria.
Il 19 Settembre, sempre i militari della Stazione di Scilla hanno arrestato Legato Antonino, c. ’56, il quale deteneva abusivamente parti di arma comune da sparo ed altro materiale idoneo al confezionamento di munizioni. Il predetto, che stava già scontando una pena in regime di detenzione domiciliare, è stato trovato in possesso di un’asta di armamento, di 4 strozzatori per canna da fucile e di una prolunga per serbatoio da fucile semi-automatico, oltre a circa 2 kg di palle e pallettoni per la produzione di munizioni. Il tutto è stato opportunamente sequestrato e Legato è stato sottoposto agli arresti domiciliari, in attesa della convalida del GIP.