Nel corso dei servizi di controllo del territorio, un equipaggio delle “Volanti” dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, ha tratto in arresto il pregiudicato T. Salvatore Agatino (classe 1993), perché responsabile di evasione, essendo mancato al rientro presso l’Istituto Penitenziario Minorile “Bicocca” di Catania da dove si era legittimamente allontanato, dopo aver ottenuto un permesso premio concessogli dal Magistrato di Sorveglianza presso il Tribunale per i Minorenni di Catania.
Inoltre, l’uomo è stato denunciato in stato di libertà anche per false dichiarazioni sulla propria identità.
Il reo è stato scoperto intorno alle 10.00, quando, durante l’attività di controllo del territorio, l’equipaggio di una Volante ha notato due individui sospetti in piazza San Francesco di Paola, accanto a un motociclo. I due individui accortisi della presenza della pattuglia, hanno tentato di defilarsi in direzioni diverse, ma sono stati immediatamente bloccati e accompagnati presso gli uffici della Questura perché sprovvisti di documenti.
A seguito degli accertamenti esperiti, basandosi sulle generalità fornite dai due fermati, gli agenti hanno appurato che uno dei due individui risultava pregiudicato per reati contro il patrimonio e in materia di stupefacenti, mentre l’altro che aveva dichiarato di chiamarsi T. Salvo, era in realtà Salvatore A. e annoverava diversi pregiudizi penali per reati contro il patrimonio; su quest’ultimo, inoltre, pendeva un rintraccio emesso dall’Istituto penitenziario minorile di “Bicocca”, dove era detenuto per reati in materia di stupefacenti, perché il 20 luglio 2015 non aveva fatto rientro nell’Istituto dal quale era uscito grazie a un permesso premio di 4 giorni.
L’escamotage di aver fornito un nome falso (o, più propriamente, “parziale”) non è, quindi, servito: il T. Salvo è stato arrestato per evasione, denunciato in stato di libertà per false dichiarazioni sull’identità e rinchiuso presso le camere di sicurezza della Questura, in attesa del giudizio per direttissima.
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Nella tarda serata di ieri, un equipaggio delle Volanti, durante l’attività di controllo del territorio nel quartiere di Librino, ha notato un capannello di persone fermo sotto i portici delle palazzine di viale Grimaldi. Appena in vista della pattuglia, tutti si sono frettolosamente allontanati per le campagne circostanti, facendo così maggiormente insospettire i poliziotti.
Immediato, è scattato il sopralluogo dei luoghi, a seguito del quale gli agenti hanno rinvenuto 63 bustine contenenti hashish, 20 bustine di marijuana e altre due buste della medesima sostanza, il tutto nascosto nell’androne e sotto il vano ascensore del palazzo.
Il peso complessivo dello stupefacente, sottoposto a sequestro, ammonta a 8,6 grammi per l’hashish e a 200 grammi per la marijuana.