I Carabinieri della Stazione di Brancaleone hanno sottoposto a un’approfondita azione di verifica la situazione alloggiativa dell’edilizia residenziale pubblica in quel Comune. I militari dell’Arma hanno controllato 74 alloggi popolari, in cui sono state identificate più di 100 persone, trovate all’interno degli appartamenti al momento dell’attività ispettiva. I nominativi di questi soggetti sono stati incrociati con gli elenchi forniti dal Comune e dall’Azienda Territoriale per l’Edilizia Residenziale Pubblica (ATERP) di Reggio Calabria, al fine di riscontrarne la coincidenza.
All’esito dell’ampio servizio, i Carabinieri hanno:
– accertato che:
72 alloggi controllati erano legittimamente occupati;
2 abusivamente abitati, i cui occupanti – una coppia di coniugi di 41 e 45 anni ed una di 44 e 33 – sono stati deferiti in stato di libertà, sia per invasione di terreni o edifici, che per furto aggravato di energia elettrica – avevano allacciato abusivamente, mediante un by-pass di fili, nella circostanza sottoposto a sequestro, il contatore della propria abitazione di residenza con la linea elettrica dell’ ENEL – ed acqua – mediante un tubo in plastica avevano attaccato gli appartamenti alla rete idrica comunale;
– deferito in stato di libertà per ricettazione un pregiudicato, nullafacente, 26enne del luogo, poiché deteneva all’interno della propria abitazione, 125 kg di cavi in rame, privi di guaina protettiva e di illecita provenienza, sottoposti a sequestro.
Il risultato dei controlli è stato rassegnato all’ATERP di Reggio Calabria per i conseguenti provvedimenti di competenza.