Le strutture psichiatriche del Complesso Monumentale, dirette dal dottor Salvatore Ritrovato, nonché le strutture sanitarie territoriali per anziani e disabili (RSA) la cui responsabilità afferisce al Distretto Sanitario di Soverato, sono state oggetto di visita ispettiva da parte dei NAS, coadiuvati dai CC di Girifalco. Sulla questione è intervenuto l’assessore alla Sanità del Comune di Girifalco Nando Cosco, il quale spiega che “mentre il personale delle strutture psichiatriche, resosi immediatamente disponibile, ha avuto modo di rappresentare l’impeccabile organizzazione dei referti (decoro degli ospiti, pulizia degli ambienti, armadi farmaceutici in ordine, ecc.), tanto che il Nucleo investigativo non ha avuto nulla da eccepire, per le strutture territoriali distrettuali, hanno constatato come vi fossero situazioni al limite, circostanza dovuta al periodo particolare, per carenza di personale e soprattutto per l’assenza di un responsabile in pianta stabile, per la quale la Direzione Sanitaria Aziendale unitamente a quella distrettuale si sta prontamente attivando”.
“Pur in presenza di gravi carenze di personale – ha proseguito l’assessore Cosco – vanno elogiati gli operatori (infermieri, OSS e medici) che hanno fatto della causa degli ospiti presenti la loro ragione professionale, tra l’altro il loro impegno non è il semplice turno di lavoro, bensì una vicinanza costante e familiare agli ospiti, attraverso le attività che svolgono insieme a loro: gita al mare, serate ricreative in pizzeria, passeggiate quotidiane ed attività socializzanti, tanto da avere completamente fatto integrare gli ospiti nel tessuto urbano della comunità girifalchese. Tutto questo dovrebbe determinare un comprensibile elogio a tutti gli operatori per il peculiare lavoro che portano avanti presso le strutture psichiatriche ed una particolare considerazione da parte della Direzione Strategica Aziendale dell’Asp di Catanzaro per le cose che sono necessarie. Mi corre l’obbligo di ringraziare il direttore delle Attività Tecniche, arch. Carlo Nisticò – ha concluso Nando Cosco ¬– per l’attenzione e la presenza che ha dedicato e che continuare a destinare al Complesso Monumentale per renderlo più consono alle esigenze degli ospiti e degli operatori”.