La Prefettura di Messina, infatti, considerata la “indisponibilità, di recente ribadita, del Comune di Messina a farsi carico dell’accoglienza dei minori stranieri non accompagnati”, ha dovuto disporre il trasferimento di quelli già presenti nel “Centro Ahmed”.
Si susseguono ormai senza sosta gli sbarchi al Molo Marconi, con una cadenza talmente ravvicinata da non lasciar alcun dubbio sul fatto che l’emergenza, in Sicilia, è divenuta quotidianità. Sono stati 306 (di cui 266 uomini, 39 donne ed un bambino) i migranti che, alle 12 in punto, hanno messo piede al Porto di Messina accolti dall’ormai rodata macchina coordinata dalla Prefettura di Messina. Si tratta dei profughi che, ieri, erano stati salvati in mare aperto dalla nave………………………….. Leggi tutto