Di seguito la nota diffusa dal Gruppo Civico Raggio di Sole inerente le tariffe comunali sulla spazzatura: <<Il programma elettorale “Arcobaleno” prometteva una riduzione delle tasse. Già nel Consiglio comunale d’insediamento il Sindaco faceva marcia indietro dicendo che per il 2015 dovevano rimanere ferme, mentre sarebbero diminuite per tutti a partire dal 2016. A meno di due mesi smentisce sia la prima sia la seconda affermazione, avendo cambiato idea ancora una volta e riducendole, ma solo per alcuni. Infatti, nel Consiglio comunale del 29 luglio u.s., l’A.c. ha rimescolato le carte e stravolto le tariffe dei tributi a vantaggio dei alcune categorie di persone e a svantaggio di altre. Esultano artigiani, commercianti e soprattutto multiproprietari di abitazioni e proprietari di villaggi turistici, con i quali gli Amministratori pare che abbiano assunto impegni precisi e alla luce del sole. Infatti, nei due mesi di amministrazione hanno trovato il tempo e il modo per ripagare, a spese delle famiglie, la disponibilità di imprenditori locali, non solo a sostenere la lista Arcobaleno, ma anche ad eseguire lavori gratuitamente (?). Sembra essersi detti: “tu mi dai una mano a me, io ti do una mano a te..!” Altro che volontariato..! Con questa operazione l’Amministrazione comunale toglie ai poveri per dare ai ricchi. Una Robin-tax all’incontrario che alleggerisce di molto il carico fiscale ai grossi debitori del Comune. Per intenderci, coloro che abitualmente non pagano i tributi e i servizi comunali, costringendo l’Ente ad una faticosa ricerca di risorse necessarie per garantire a tutti i servizi primari della vita quotidiana (acqua, depurazione, spazzatura). Vediamo, dunque, chi paga il conto. Per farla breve, chi vuole sapere quanto pagherà di TARI (Spazzatura) per il 2015 deve prendere la bolletta del 2014 e moltiplicare l’importo versato per 2,083361. Ciò significa che pagherà oltre il doppio dell’anno precedente, perché assieme alla sua quota pagherà gran parte della bolletta delle utenze non domestiche relative ad immobili destinati ad attività artigianali, commerciali e turistiche (ristoranti, alberghi e villaggi). In pratica hanno spostato la tassazione dagli imprenditori alle famiglie, favorendo i primi a danno delle seconde, mediante una sciagurata operazione di travaso che possiamo definire di TRASFUSIONE FISCALE. Un criterio dissennato che sottrae notevoli risorse alle già deboli casse delle famiglie, magari monoreddito, composte anche da disoccupati, pensionati, ecc., per l’importo di € 191.294,12, pari ad oltre 95 € a testa. Questa è la cifra che ciascun cittadino paga per sostenere le attività produttive di Sant’Andrea. Roba da matti..! Chi ha ricevuto gli 80 € da Renzi, sa che non gli bastano per pagare tasse che avrebbero dovuto pagare altri..! In Consiglio comunale abbiamo avanzato la proposta di ritirare il provvedimento, per approfondire la questione con la gente. L’hanno rifiutata giustificandolo con non meglio precisati motivi tecnici. Che ovviamente non ci sono trattandosi di aspetti che ricadono nella sfera delle scelte politiche che in pratica avvantaggiano alcuni a scapito di altri. Questo non va bene ed è difficile comprenderlo e, soprattutto, accettarlo. Perciò, siamo convinti che torneranno indietro in conseguenza di un ravvedimento operoso..! INTANTO, “RAGGIO DI SOLE” INVITA I CITTADINI DI SANT’ANDREA A PROTESTARE ENERGICAMENTE PER QUESTO MODO SCRITERIATO ED ASSURDO DI TASSARE LE FAMIGLIE – CONTRARIO A QUALSIASI PRINCIPIO DI EQUITÀ FISCALE E SOCIALE – ED È PRONTO AD AVVIARE UNA FORTE BATTAGLIA DI RESISTENZA POLITICA E CIVILE.>>