Di seguito la notra diffusa da Giuseppe Castiglione, Capo Gruppo Grande Catania: <<Spiagge libere invase dai rifiuti, solarium di San Giovanni Li Cuti che assomiglia ad un cantiere pericoloso e moltissime proteste dai parte di catanesi e turisti costretti a prendere il sole oppure fare il bagno in condizioni penose. Un pessimo biglietto da visita per la città dovuto ad una mancata programmazione, nei tempi e nei modi dovuti, da parte dell’attuale amministrazione comunale. Come capo Gruppo di “Grande Catania” il sottoscritto Giuseppe Castiglione chiede al sindaco Enzo Bianco di attivarsi immediatamente in tutti i modi possibile affinchè, ciò che resta della stagione estiva cittadina, sia improntato alla sicurezza e al decoro. Occorre il recupero di quelle che sono alcune delle più importanti ricorse turistiche per l’intera provincia etnea. Per quanto attiene il solarium di San Giovanni Li Cuti, che occupa circa 600 metri quadrati, è inconcepibile lasciarlo in queste condizioni. Un progetto partito con notevole ritardo e sospeso nelle ultime settimane lasciando materiale edile alla portata di chiunque. Un danno enorme all’immagine di questa parte della città affollata ogni giorno da centinaia di persone che protestano e che chiedono di eliminarla completamente per potersi riappropriare dell’area. Stessa situazione per le 3 spiagge libere del viale Kennedy che continuano ad essere trattate come pattumiere. Un segnale evidente che, senza un programma di rivalutazione delle spiagge che duri tutto l’anno, questa zona continuerà ad essere considerata una terra di nessuno dove chiunque può fare quello che vuole.