Assessore Presti e SindacoFormicaSi è svolto alla Soprintendenza di Messina il primo incontro ufficiale tra Rocco Scimone e il Sindaco di Milazzo Giovanni Formica. L’appuntamento, cui ha preso parte anche l’Assessore ai Beni Culturali Salvo Presti, è stato occasione per un primo focus sullo stato di conservazione del Castello e degli altri beni storici della città. È emersa la volontà condivisa di ritracciare la visione che la nuova amministrazione ha della cittadella fortificata e di tutto il complesso monumentale, una visione collocante il Castello al centro del racconto della storia d’Europa e da cui è necessario trarre occasione per rilanciare l’indotto turistico attraverso una impronta prioritariamente archeologico-museale. Tra altri temi affrontati vi è stato anche l’interesse che il Comune ha manifestato circa le sorti e le precarie condizioni di Palazzo dei Viceré, sebbene ancora oggi in carico alla Fondazione Istituto Regina Margherita. Nel contempo il presidente Gianfranco Nastasi ha convocato venerdì 31 luglio alle ore 19:00 in adunanza straordinaria ed aperta il Consiglio Comunale per affrontare la questione ospedale. Nella stessa giornata, ma alle 10:00 del mattino è prevista anche la riunione della seconda commissione consiliare, convocata dal presidente Pietro Formica, con all’ordine del giorno il piano delle opere pubbliche e la questione CSS. Per quanto concerne la variante al Piano Regolatore Generale, il Sindaco ha incontrato il responsabile dell’Ufficio Tecnico dando mandato di procedere “in tempi rapidi alla conclusione degli studi preliminari per l’adozione di tale strumento, che – ha detto Formica – dobbiamo approvare in tempi rapidi per dare un nuovo impulso all’economia della città”. L’Amministrazione ha comunicato che si è in attesa degli studi geologici e agricolo-forestale. Adempimenti – si evidenzia – indispensabili per uscire dalla situazione d’impasse nella quale lo strumento urbanistico si trova. Fatto ciò, c’è da definire il R.I.R. (Rischio di Incidente Rilevante) fermo da alcuni anni. “Dalla riunione con i tecnici del Comune ho verificato che si tratta di una variante datata. – afferma il Sindaco – Sono in fase di definizione alcuni aggiornamenti degli studi propedeutici, come quello geologico-tecnico, corredato dalle indagini geognostiche, quello agricolo-forestale, problemi, che, uniti a quelli economici hanno frenato l’iter della variante. È giusto dire queste cose per fare chiarezza soprattutto nei confronti dei cittadini ai quali nel passato è stato sempre detto che la variante era pronta per essere trasmessa al Consiglio Comunale per l’approvazione. È comunque nella volontà di questa Amministrazione definire prima possibile, nonostante l’inerzia del passato, l’iter di adozione della variante al Prg”. La ditta “Mandarin spa” di Catania ha quasi completato l’installazione delle 32 telecamere che opereranno attraverso un monitoraggio da una postazione centrale collegata tramite una rete di trasmissione dati e da una postazione di controllo (Client) installata presso il comando della Polizia municipale. Gli uffici del comando di polizia locale hanno reso noto dove le 32 telecamere saranno posizionate. Le aree territoriali sono quattro e in ciascuna ci sarà la sistemazione dell’impianto. Ecco il dettaglio, zona per zona: AREA n.1 piazza Sant’Antonio (zona Capo Milazzo), Borgo, Trincera (fronte ingresso castello), via Riccardo da Lentini (angolo via Federico II°), via Duomo Antico (angolo via San Domenico), piazza Immacolata. AREA n.2 – Centro Urbano: piazza N’Gonia Tono, via Grotta Polifemo (fronte via delle Ninfe), lungomare Garibaldi (nei pressi farmacia Caputo), piazza San Papino (angolo con via Risorgimento), piazza Roma (antistante Inail), lungomare Garibaldi (in prossimità incrocio via C. Colombo), via Umberto I° (marciapiede opposto intersezione via Polidoro Carrozza), piazza Duomo, piazza Perdichizzi (angolo con via Sena), via Giacomo Medici, via Risorgimento (tra le due scuole superiori), piazza della Repubblica (antistante bar Diana), piano Baele, via Francesco Crispi (antistante il palazzo comunale), piazza G. Mazzini – via Cavour (intersezione con via M. Regis), piazza generale G. Nastasi, via dei Mille (angolo con via Siro Brigiano), piazza XXV Aprile (sull’isola spartitraffico alla fine dell’asse viario), via col. F. Magistri (marciapiede opposto istituto tecnico commerciale). AREA n.3 – Valverde: Gobba del Cammello (sul lungomare di ponente). AREA n.4 – Area di Espansione: via Stefano Trimboli (nei pressi della scuola), via San Paolino Zirilli (angolo via Ciantro), via Tommaso De Gregori (sul cavalcavia Contura), piazza Peppino Impastato, via Ciantro (all’interno del parco giochi), via San Marco (in prossimità del centro sociale), piazza Stazione.

Foti Rodrigo

 

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