Nella giornata di mercoledì 22 luglio i Consiglieri Municipali Silvia Di Giovanni, Felice Bartolone, Pippo De Mariano, Caterina Sgrò, appartenenti al gruppo consiliare di San Filippo del Mela Liberamente per il Bene Comune, hanno inviato all’A.R.P.A. di Messina e all’A.R.P.A. Sicilia con sede a Palermo una richiesta per ottenere l’installazione nella frazione Archi di una centralina per le rilevazioni fonometriche e di un sistema, che rilevi anche le sostanze odorigene moleste (simili a gas, idrocarburi, etc.). Siffatta richiesta da parte dei Consiglieri arriva in un momento particolare, in cui la presenza di rumori fastidiosi, come quelli anche provenienti dalla RAM di Milazzo nelle ultime due settimane e in particolar modo causati dalla torcia Blow-Down nelle giornate del 19, 20, 21, e 22 luglio, e delle sostanze moleste presenti in atmosfera in quella porzione di territorio comunale (sovraccaricato nel corso degli anni per la presenza della Centrale termoelettrica della RAM di Milazzo, della Ferrovia, della S.S. 113, della SP. 67, dell’Asse viario ex A.S.I., dell’Autostrada etc.), sono sempre più frequenti, mentre il limite di tolleranza della cittadinanza a tali fenomeni si riduce sempre più.
I cittadini ormai sono stati abituati ad apprendere dagli organi di stampa che i livelli d’inquinamento atmosferico (PM 2,5 – PM 10 ect.) nella Valle del Mela risultano essere nella norma. Questo è accaduto anche dopo lo spaventoso incendio del serbatoio 513 TK all’interno della RAM di Milazzo; tuttavia sarebbe altrettanto importante conoscere l’impatto acustico e quello delle sostanze fuggitive moleste, in cui vivono, e se i valori corrispondenti risultano essere anche nella norma o viceversa, rientrano nel campo giuridico dell’inquinamento acustico, qualificato “come l’introduzione di rumore nell’ambiente abitativo o nell’ambiente esterno tale da provocare fastidio o disturbo al riposo ed alle attività umane, e conseguente pericolo per la salute umana”.
Sono queste le ragioni che hanno spinto urgentemente dopo gli avvenimenti degli ultimi giorni il gruppo consiliare Liberamente per il Bene Comune a chiedere all’Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale di Messina una rilevazione dell’impatto acustico e delle sostanze moleste, che perseverano a insistere nella frazione di Archi per contribuire fattivamente alla salvaguardia della salute pubblica e dell’ambiente.
Foti Rodrigo