“La fissazione è peggio della malattia. Quella del Pd per il potere ha portato la Sicilia al collasso. Adesso i democratici mettano fine a questa pagina pietosa del governo Crocetta e diano ai cittadini la possibilità di votare”.
Sono chiare e nette le parole di Sandro Pappalardo – coordinatore della Sicilia orientale di Fratelli d’Italia – che chiede al Partito Democratico un’assunzione di responsabilità per staccare la spina all’esecutivo di Rosario Crocetta.
“Non sono solamente le intercettazioni emerse negli ultimi giorni – spiega il coordinatore isolano di FdI – a gettare un’ombra sinistra sul presidente della Regione Siciliana Rosario Crocetta. A decretare il fallimento di una rivoluzione annunciata – ma concretamente mai iniziata – è il bilancio di questo governo regionale”.
Pappalardo, inoltre, passa in rassegna il “disastro Crocetta”: “37 assessori cambiati in quasi 3 anni, un bilancio regionale a pezzi massacrato dalla relazione della Corte dei conti, spese per la sanità per oltre 9 miliardi e mezzo nel 2014, un nuovo mutuo di 96 milioni di euro all’anno sino al 2045, una riforma delle province annuncia da Giletti e arenata, un Piano Giovani disastroso, una rete infrastrutturale penosa che ha spaccato la Sicilia in due…Si potrebbe continuare per ore, meglio mettere un punto!”.
“Ma se il “tiro al Crocetta” sembra essere un mero esercizio retorico – prosegue Sandro Pappalardo – occorre puntare il dito contro chi ha sostenuto, foraggiato e incoraggiato Rosario Crocetta. Le responsabilità maggiori sono del senatore Beppe Lumia – gran visir dell’antimafia parolaia – e il deputato regionale Antonello Cracolici”.
“Lumia e Cracolici – sottolinea l’esponente di Fratelli d’Italia – sono bravissimi a tessere inciuci. Con Raffaele Lombardo hanno capovolto la volontà del popolo e hanno portato il Pd al governo. Poi – una volta dismesso il paravento Lombardo – hanno optato per un simbolo antimafioso slegato da logiche di partito come Crocetta”.
“Quest’ultimo ha rappresentato – prosegue Pappalardo – uno specchietto per le allodole per ricostruire la verginità del Pd che è il principale responsabile della situazione, economica e sociale, di disastro dell’Isola”. “Cracolici che soffre di evidente schizofrenia un giorno appoggia Crocetta e l’altro, invece, lo pugnala. Basti vedere le sue dichiarazioni: i suoi tweet hanno la vis comica del miglior Monicelli! Adesso è tempo di gettare la maschera però.
Non possiamo tollerare questa impostura: le trame di Lumia e Cracolici, gli strali contro i servizi segreti di Crocetta, le scenate di Ferrandelli, le bordate della Serracchiani da Roma: il Pd è un partito in stato confusionale che sta affossando la Sicilia”.
“Chiediamo dunque – conclude Pappalardo – il primo, vero, atto di coraggio al Pd: finisca l’esperienza Crocetta e dia la possibilità ai siciliani di tornare a votare per avere un governo che riesca a legiferare”.