Condividere con la comunità gli aspetti salienti del piano straordinario di interventi sanitari che l’Asp di Messina sta realizzando nelle aree ad elevato rischio ambientale della valle del Mela.
Non a caso ieri l’Azienda Sanitaria Provinciale di Messina ha scelto la sala consiliare del comune di Milazzo per spiegare ai sindaci dei comuni interessati i contenuti del piano deliberato dalla giunta regionale nel 2013 per limitare i danni derivanti dalla presenza di insediamenti industriali. Il piano coinvolge Messina, Caltanissetta e Siracusa.
Una iniziativa quella di oggi – ha sottolineato il direttore sanitario dell’Asp Domenico Sindoni – promossa a distanza di tempo dall’avvio dei lavori, una scelta voluta, perché abbiamo preferito spiegare quanto già è stato realizzato e come si sta procedendo sul territorio.
L’obiettivo è quello di focalizzare l’attenzione sulle aree a rischio, investendo le risorse messe a disposizioni dalla regione in interventi mirati di salute pubblica.
Ad illustrare le linee di azione – insieme ai referenti del gruppo di lavoro dell’Asp coordinato dal dott. Giancarlo Quattrone – c’era il dirigente responsabile del Servizio 7 del Dipartimento Attività Sanitarie e Osservatorio Epidemiologico dell’Assessorato Regionale della Salute: il dott. Salvatore Scondotto. È stato lui a descrivere in dettaglio le dieci linee di intervento su cui si sta agendo. Tra le prime vi è proprio la sorveglianza epidemiologica (descrittiva e analitica – linea 1 e 2) perché è dai dati e dall’incidenza che occorre partire per valutare l’entità dei problemi. Ambito di azione, questo, di cui è referente lo stesso servizio 7.
Dall’osservazione agli interventi; tutte le attività previste – ha ribadito il dott. Scondotto – sono di comprovata efficacia perché si rifanno a programmi già attivi a livello nazionale e regionale.
Le altre linee di intervento sono: 3) sorveglianza sanitaria in soggetti con valori anomali di biomarcatori, 4) promozione corretti stili di vita (contrasto a fumo alcol, cattiva alimentazione, sedentarietà); 5) screening per i tumori femminili e colon; 6) sorveglianza sanitaria rischio amianto e salute lavorativa; 7) razionalizzazione dell’offerta territoriale diagnostico assistenziale (ospedaliera, gestione integrata cronicità e consulenza genetica); 8) responsabilizzazione organi di sanità locali (ASP- funzione di coordinamento dipartimento di prevenzione e focal point); 9) comunicazione, trasparenza e partecipazione attiva comunità; 10) Controlli della catena alimentare.
In questi mesi di lavoro l’Asp ha già provveduto a pianificare accertamenti sanitari gratuiti per tutti i lavoratori ex Sacelit esposti ad amianto. Sono state potenziate le attività di screening oncologico, sia per il tumore della mammella dell’intero e del colon retto. In questo ambito l’Azienda ha anche allestito presso l’ospedale di Milazzo un ambulatorio dedicato in cui gli oncologi dell’ospedale S. Vincenzo, una volta alla settimana, visitano i pazienti direttamente in loco, evitando che debbano spostarsi a Taormina.
Per quanto attiene gli stili di vita sono molte le iniziative, tra cui okkio alla salute, che si stanno realizzando nelle scuole per evidenziare i rischi derivanti dalla cattiva alimentazione e dalla sedentarietà. Numerosi gli incontri già realizzati a Milazzo con alunni e genitori per rilevare, somministrando dei questionari appositi, le abitudini quotidiane.
In materia di prevenzione particolare rilievo ha assunto la convenzione siglata con l’UOC di Genetica e Immunologia pediatrica dell’AOU “G. Martino di Messina”. Grazie a questo protocollo d’intesa le giovani coppie avranno l’opportunità di eseguire i test genetici.
Un ruolo centrale in questo processo è svolto dai medici di medicina generale; con loro è stato realizzato un accordo di collaborazione per implementare la carta del rischio cardiovascolare.
Occhi puntati anche sul controllo della catena alimentare. In campo ci sono sia i tecnici del SIAN, (servizio igiene alimenti e nutrizione) sia i professionisti del dipartimento di prevenzione veterinaria.
Per ulteriori informazioni sul programma è possibile visitare la sezione dedicata sul sito web dell’asp: www.asp.messina.it.