Di seguito la nota stampa diffusa dal Comitato Pendolari Siciliani: <<Sono partiti ieri 4 maggio i quattordici treni regionali veloci che collegano le due città capoluogo Catania-Palermo. La programmazione di Trenitalia prevedeva l’entrata in esercizio di questi treni a fine 2015 con il cambio orario e come offerta commerciale facente del nuovo Contratto di Servizio per il trasporto ferroviario siciliano, di cui ancora non si conoscono i contenuti, ritenuti da noi più importanti dell’offerta treni che si metterà in circolazione sulle tratte ferroviarie.
Grazie all’intervento prodigioso di “Madre Natura” che ci ha dato una mano nel far vedere, a chi di dovere, le arretratezze e i fabbisogni infrastrutturali e di far sentire, sempre a chi di dovere, quanto veniva richiesto, da anni a gran voce, da tutti i siciliani sul fabbisogno di una mobilità eco-sostenibile.
Abbiamo voluto monitorare questo primo giro di boa dei treni regionali veloci e, questi sono i risultati:
– Treno regionale veloce 3800 minuti di ritardo 4
– Treno regionale veloce 3801 minuti di ritardo 3
– Treno regionale veloce 3802 minuti di ritardo 13
– Treno regionale veloce 3803 minuti di ritardo 3
– Treno regionale veloce 3804 minuti di ritardo 1
– Treno regionale veloce 3805 minuti di ritardo 2
– Treno regionale veloce 3806 minuti di ritardo 17
– Treno regionale veloce 3807 minuti di ritardo 1
– Treno regionale veloce 3808 minuti di ritardo 5
– Treno regionale veloce 3809 minuti di ritardo 41
– Treno regionale veloce 3810 minuti di ritardo 39
– Treno regionale veloce 3811 minuti di ritardo 14
– Treno regionale veloce 3812 minuti di anticipo 4
– Treno regionale veloce 3813 minuti di anticipo 2
Nel complessivo due treni regionali veloci sono arrivati in anticipo (6 minuti); sette regionali veloci sono arrivati entro i 5 minuti di ritardo che stranamente non viene considerato tale (19 minuti); i rimanenti cinque regionali veloci sono arrivati oltre i 10 minuti di ritardo (124 minuti).
Si rende necessario riformulare l’orario di partenza da Catania del regionale veloce 3801 almeno alle 4.45/4.50 e prevederne l’arrivo a Palermo almeno per le ore 7.30/7.45 per dare la possibilità ai molti pendolari di poter arrivare in tempo nei propri luoghi di lavoro.
Con l’offerta dei treni regionali veloci è stato cancellato il treno regionale 8694 delle ore 4.42 da Caltanissetta C.le che con la coincidenza a Roccapalumba-Alia con il treno regionale 3882 proveniente da Agrigento arrivava a Palermo alle 7.00.
Tra l’altro con la rimodulazione del regionale 8696 da Caltanissetta C.le delle ore 5.07 sono state abolite le fermate di Villalba e Valledolmo creando un duplice disagio ai pendolari della provincia nissena: – il primo quello di non avere più un treno che arrivi a Palermo entro le sette del mattino; – il secondo, oltre alla soppressione delle fermate di Villalba e Valledolmo il treno arriva a Palermo alle 7.25.
Siamo sicuri che è stata una svista nell’elaborazione della nuova offerta dei regionali veloci e che prima possibile Regione e Trenitalia interverranno a ripristinare tale grave disservizio. Giosuè Malaponti – Comitato Pendolari Siciliani – Ciufer>>