La disoccupazione, si sa, è una carie al sistema e alla società, che purtroppo, soprattutto negli ultimi tempi, richiede urgenti soluzioni, idee e iniziative. “Cantieri Scuola” rappresenta appunto un’importante opportunità per molti disoccupati della nostra città. Tutto ciò solo quando Palazzo Zanca darà il via all’apertura dei lavori. Ma quanto tempo bisognerà aspettare? E’ questa la domanda che Libero Gioveni, consigliere della Terza Circoscrizione, pone al sindaco Buzzanca e all’Assessore al Lavoro Capone, per conoscere le cause di questi “immotivati” ritardi. Il centro regionale per l’impiego di p.zza Casa Pia ha già raccolto le domande di centinaia di disoccupati e stilato le graduatorie, che il 6 agosto sono diventate definitive. Ma ancora dopo un mese Palazzo Zanca “inspiegabilmente tarda ancora l’apertura”, nonostante abbia tutto l’interesse di apportare migliorie al territorio a costo zero. /> L’iniziativa infatti, oltre che dare impiego a molti cittadini senza lavoro, permette anche la riabilitazione di molte strutture e zone della città e della provincia di Messina. I cantieri riguarderanno infatti l’avvio di importanti lavori di riqualificazione di alcune piazze (piazza Marina a Ortoliuzzo, piazza Oratorio ad Altolia, le piazze di Briga Marina e Galati S. Anna), di moltissimi marciapiedi del centro cittadino (viale S. Martino, via Tommaso Cannizzaro, via Camiciotti, via Santa Cecilia ecc.), di manutenzione della pavimentazione di alcune strade di Massa S. Giovanni, di sistemazione delle aree esterne dell’Istituto Marino di Mortelle, di completamento del parco di Forte Ogliastri ecc. Sono previsti infatti ben 12 cantieri di lavoro, distribuiti su tutto il territorio cittadino, con un finanziamento regionale per la cifra complessiva di 1 milione e 268 mila euro. “Cantieri Scuola” si propone dunque di realizzare opere e fornire servizi di utilità collettiva. Speriamo solo che l’attesa non sia troppo lunga e soprattutto che non sia vana.
Fonte: tempostretto.it