Si rinnova l’appuntamento con l’approfondimento in materia di genetica, immunologia e pediatria traslazionale. Si svolgerà dal 28 al 30 novembre, al palazzo dei congressi dell’AOU “G. Martino”, il 14° meeting nazionale di genetica, immunologia e pediatria traslazionale ed il 4° Audit di Ricerca Pediatrica “Stretto di Messina”.
Promosso dall’UOC di Genetica e dalla scuola di specializzazione in genetica medica, diretta dal prof. Carmelo Salpietro, il congresso punta a sviluppare conoscenze e metodi legati al trattamento delle patologie infantili, focalizzando l’attenzione sulla ricerca e sulle sue potenzialità.
Per il 28 sono previste trenta comunicazioni orali: tra queste una commissione dedicata premierà con 500 euro ciascuno i 2 studi ritenuti di particolare interesse scientifico. Vi saranno anche due sessioni di poster e la presentazione di casi clinici di genetica nell’ambito della sessione Clinical Dysmorphology.
L’intento è soprattutto quello di rafforzare sempre più i processi di cooperazione tra centri di ricerca italiani e stranieri per favorire l’integrazione e l’aggiornamento professionale degli operatori.
Venerdì 29, alle 9, interverranno alla seduta inaugurale il Rettore prof. Pietro Navarra, il Commissario Straordinario dell’AOU Policlinico dott. Giuseppe Pecoraro, il direttore del Dipartimento di Scienze Pediatriche prof. Filippo De luca, l’on Giuseppe Picciolo, componente Commissione Regionale Sanità, il presidente dell’Ordine dei Medici dott. Giacomo Caudo, il capitano medico dei carabinieri dott. Emilio Chirico, in rappresentanza della Associazione Nazionale delle Immunodeficienze la dott.ssa Silvia Spazzacampagna, il presidente della Società Siciliana di Pediatria Preventiva e Sociale prof. Mario La Rosa, il past president della Società Italiana di Ricerca Pediatrica prof. Armido Rubino, il presidente della Società Italiana di Pediatria prof. Giovanni Corsello.
Durante la cerimonia inaugurale del 29 sarà presentato anche un nuovo volume di Allergologia Pediatrica, curato da 5 Scuole italiane tra cui quella del prof. Salpietro.