Tantissime sono le attività che, con il nuovo anno, sono in partenza presso l’IC Tommaso Campanella di Badolato-Santa Caterina.
Grazie all’accesso a una serie di fondi è in programma l’avvio di corsi di formazione sia per gli alunni che per i docenti. “E’ un’occasione importante per il nostro Istituto – riferisce la dirigente Susanna Mustari – che abbiamo inteso cogliere al volo per offrire quante più opportunità possibili agli alunni e docenti”. Per gli alunni sono previsti corsi di matematica con Stem, robotica, teatro, giornalismo, lettura creativa e grafica ai quali si aggiungono certificazioni di lingua inglese ed eipass. Per i docenti, invece, certificazione di lingua inglese, eipass, robotica, corsi per LIM e tablet. Diversi sono i fondi grazie ai quali è stato possibile attivare i corsi: Fondi Strutturali Europei, declinato nelle varie azioni, fondi del D.M. 19/2024, D.M. 65/2023.
“Abbiamo lavorato tanto per predisporre tutto – continua la dirigente Mustari – ma siamo pronti a raccogliere i frutti. I nostri sforzi sono sempre tesi verso un’offerta formativa ricca e variegata, che raccoglie le esigenze degli alunni e offre opportunità di crescita e fornire la possibilità di misurarsi con nuove esperienze cognitive e sociali. Ogni progetto è stato studiato nel dettaglio per poter essere calato nella realtà del nostro Istituto per valorizzare le conoscenze e le esperienze degli alunni per dare senso e significato alle nuove esperienze di apprendimento.”
Accanto ai progetti rivolti agli alunni saranno sviluppati anche progetti con attività specifici per la formazione dei docenti. “L’introduzione di nuove tecnologie richiede sicuramente un adeguamento anche delle tecniche e dei metodi di insegnamento. Le nuove tecnologie affascinano i ragazzi, ormai nativi digitali, e la scuola – sostiene la dirigente Mustari – non può non prenderne atto e adeguarsi per rendere le attività didattiche più interessanti e accattivanti. Inoltre, la formazione per i docenti è stata resa obbligatoria, permanente è strutturale già dal 2015 con la legge 107 e costituisce, quindi, un diritto-dovere per ogni docente.
I corsi che abbiamo individuato in questo ambito rispondono a esigenze specifiche che abbiamo raccolto, con dei questionari, dagli stessi docenti.” In sostanza, quella di cui ci riferisce la dirigente è una scuola sensibile alle esigenze di ogni alunno ma, nello stesso tempo, attenta alle necessità formative del corpo docente.
“È stato un svolto un grande lavoro – conclude la dirigente Mustari – per approntare tutto questo e devo ringraziare tutti coloro che si sono prodigati nella redazione di ogni progettualità: il nostro direttore dei servizi amministrativi, dottoressa Francesca Masucci, i miei collaboratori, il personale di segreteria e tutti i docenti coinvolti. Il buon funzionamento di una Istituzione scolastica prevede, necessariamente, un lavoro di sinergia e collaborazione tra le diverse componenti.”