La Pro Loco di Santa Caterina dello Ionio ha sollevato un’ardente questione riguardante l’incompiuta tettoia che avrebbe dovuto proteggere i giovani dagli agenti atmosferici davanti alla porta d’ingresso, inclusa la rampa adiacente.
Attraverso una dichiarazione postata sulla propria pagina Facebook, l’Associazione ha espresso il proprio disappunto per quanto realizzato, definendo la struttura come “eternamente incompiuta”.
Il progetto originario, delineato dalla Pro Loco, prevedeva un impegno finanziario di 1400 euro per la costruzione di una tettoia con una struttura in ferro zincato di dimensioni 5×2 metri, completata da pannelli simil-tegola e grondaie per il drenaggio dell’acqua piovana.
Tuttavia, secondo quanto riportato, l’opera eseguita dal Comune è stata giudicata nettamente al di sotto degli standard qualitativi, funzionali ed estetici auspicati dall’associazione. Questo ha portato a una crescente delusione da parte della Pro Loco e ha sollevato interrogativi sulla qualità del lavoro svolto e sull’utilizzo dei fondi pubblici destinati al progetto.
L’annuncio della Pro Loco è stato accompagnato da una riflessione sulla situazione, invitando i cittadini a trarre le proprie conclusioni in merito alla questione. Tuttavia, l’amarezza per l’esito del progetto è palpabile nelle parole dell’associazione, che ha espresso la speranza che l’opera possa essere portata a compimento secondo gli standard originariamente concordati.
Il caso della “Tettoia Eterna Incompiuta” a Santa Caterina dello Ionio solleva importanti questioni il coinvolgimento delle associazioni locali nella pianificazione e nell’esecuzione di opere destinate alla comunità. Resta ora da vedere come il Comune risponderà alle critiche e se si procederà a una revisione o un completamento dell’opera in questione.