Alle ore 10.00 di questa mattina Sabato 15 aprile c.a. è stata presentata la lista dei candidati di Trasparenza e Partecipazione con Candidato a Sindaco il Dott. Commercialista Giuseppe Caristo, già vicesindaco dell’amministrazione uscente. Dopo le operazioni burocratiche di rito, con la raccolta delle sottoscrizioni alla lista, nelle mani della Dott.ssa Ferrucci, segretario comunale, il comitato elettorale ha allegato il Documento ai Cittadini del Comune di Guardavalle.
Il nostro programma elettorale – affermano dalla lista “Trasparenza e Partecipazione” – vuole essere un punto di partenza ampio, sincero, per comprendere e consentire di analizzare che tipo di società e di modello di sviluppo sarà possibile attuare per Guardavalle. Ci siamo posti domande specifiche e tante ne abbiamo rivolto alla gente. È emersa la consapevolezza che, pur in tempi così difficili come quelli attuali, serve riprendere la voglia di sognare e di porsi traguardi ambiziosi, continuando a spendersi per la nostra comunità e il nostro territorio e soprattutto con un necessario cambio di marcia per concretizzare il lavoro avviato.
Nonostante le difficoltà – proseguono – connesse alla pandemia da Covid-19 e all’ingiusto scioglimento del Consiglio Comunale, sul quale si è espressa in modo netto il Consiglio di Stato con sentenza 5460/2022 decretandone l’annullamento, possiamo affermare con orgoglio che gran parte del programma è stato realizzato. Abbiamo vissuto momenti di straordinaria emergenza, in cui le condizioni di vita della famiglie, di imprese e cittadini sono state stravolte. Gli effetti del distanziamento sociale e il timore del contagio da Covid-19 hanno cambiato il modo di vivere la famiglia, il lavoro, il territorio. Tutti questi eventi ci hanno consentito di rivedere le nostre abitudini, scelte e valutazioni fatte, abbiamo compreso quanto sarà fondamentale ripartire dalle relazioni sociali e della condivisione di idee per una programmazione del futuro.
Non neghiamo che tanti sono i problemi rimasti irrisolti, – si legge nel comunicato – ma abbiamo la consapevolezza di poterli affrontare con determinazione nella prossima consiliatura. Si riparte, infatti, con un gruppo affiatato e ben strutturato, capace di mettersi in discussione, che ha sentito il bisogno di confrontarsi, senza sfuggire a contrapposizioni. In maniera convinta abbiamo deciso di proseguire insieme il nostro percorso di elaborazione di una proposta seria e concreta su tutte le questioni che riguardano la comunità. Nessuna divisione, anzi la ricerca di una ancora più ampia condivisione degli obiettivi con il coinvolgimento di tutte le forze politiche e civiche impegnate nel gruppo. Ripartiamo dallo stesso simbolo, quello di Trasparenza e Partecipazione, quello che ha vinto le scorse elezioni e questo vuole significare il bisogno di continuità per risolvere gli annosi problemi del nostro territorio. Ripartiamo con Giuseppe Caristo candidato alla carica di Sindaco: una certezza!
Ripartiamo dal valorizzare quello che il territorio può offrire – viene dichiarato – riuscendo a far emergere e sviluppare tutte le potenzialità del nostro paese e della gente che lo popola. Ripartiamo da paese ospitale, implementando servizi, razionalizzando le risorse, rimarcando un’identità necessaria per accrescere il senso di comunità e di crescita sostenibile. Occorre ricostruire il rapporto col futuro e con il nostro impegno e la nostra determinazione ripartire dalle solidi basi costruite, dall’esperienza acquisita, dalle nuove professionalità ricercate, mettere al centro idee nuove che nascono dalla contemporaneità, dall’innovazione, dalla rigenerazione, dalla nascita di nuove relazioni sociali e dal continuo ascolto della popolazione.
In conclusione vine precisato che: “Sarà necessario per Guardavalle, insomma, determinazione e preparazione, dimostrare di avere le idee chiare su come mettere in atto le soluzioni più efficaci, dotandosi delle persone e delle competenze giuste per massimizzare la possibilità di raggiungere i molteplici, complessi e interconnessi obiettivi che non possiamo permetterci di mancare.”