Domenica Barbaro è nata a Messina nel 1965. Dopo un diploma, un marito (ex), due figli si è messa a lavorare assommando: promoter biscottini-merendine, un bar-tabacchi (cassiera), promoter contratti telefonia, assicurazioni, agenzia disbrigo pratiche automobilistiche, agenzia immobiliare, lavoratrice socialmente utile… e finalmente sei anni fa è riuscita a coronare il sogno della sua vita: guidare un autobus.
Domenica Barbaro descrive, nel suo libro, “lo strano comportamento di alcuni “personaggi” che quotidianamente viaggiano sugli autobus di linea o sul tram. Gli autobus dell’ATM di Messina diventano, nell’ora di punta, il luogo di svago per borseggiatori e palpeggiatori. Senza remore, agiscono indisturbati, nel loro, per così dire, luogo di caccia. Il meccanismo psicologico che ispira le mosse del molestatore è sempre lo stesso: ”se chiedere significa ricevere inevitabili rifiuti, è meglio prendere senza chiedere e poi sparire”.
A bordo degli autobus, il comprensibile rifiuto della vittima ”si frantuma tra la gente, si disintegra in mezzo alla folla perché l’autore del gesto si mimetizza e si confonde tra la gente che gli garantisce l’anonimato”. Nel ristretto spazio dei bus scatta poi, in alcuni soggetti, l’irrefrenabile voglia di molestare o di disturbare i vicini di posto e gli alti viaggiatori; ostacolare, con ogni mezzo, chi vuol passare avanti per poter scendere dal bus o spingere o far cadere volutamente i passeggeri. Oppure aggredire, senza alcun motivo valido, il controllore dei biglietti o l’autista.
Ogni episodio, anche il più strano e incredibile, può accadere su un qualsiasi autobus di linea dell’ATM. Sembra quasi di rivivere le atmosfere di un thriller a puntate.
L’autrice presenterà il suo libro sabato 13 ottobre alle ore 18.30 presso il salone delle bandiere prevista la presenza dell’assessore alla cultura Vincenzo Trimarchi e i consiglieri comunali Gaetano Sciacca e Salvatore Sorbello oltre l’editore Armando Siciliano.