Caro Tito, finalmente è arrivata la vera estate e, con il caldo, tutti vestiamo più leggeri e siamo così, più o meno, anche disinvolti, pure con un po’ di civetteria (che non guasta mai, specialmente se lo si fa con eleganza, malizia e stile). Le donne, in particolare, appaiono ancora più belle e sensuali, aggraziate e affascinanti, pure per la gran fantasia ed allegria di forme e di colori che le adornano, oltre a tutto ciò che lasciano intendere o intravedere, immaginare o esaltare.
L’estate ci rende un po’ tutti più briosi e interessanti. “L’estate accontenta tutti e salva persino i più brutti” cantava nel 1983 l’amico Andrea Naimo (ex Euro Universal) nella sua stupenda canzone intitolata proprio “L’estate” ispirata alla canicola calabro-jonica di Badolato.
Nella precedente lettera ti dicevo della validità dei proverbi. E a proposito della bellezza c’è un adagio che sentenzia “Non è bello ciò che è bello, è bello ciò che piace”. Ed è proprio così, per lo più.
Aggiungerei, tra tanti altri proverbi assonanti e consonanti, quello che asserisce “Dove c’è gusto non c’è perdenza” e quello che evidenzia che “La bellezza è negli occhi di chi guarda”. Viva la bellezza, quindi, di ogni ordine e grado!
Sono perfettamente d’accordo che la bellezza è negli occhi di chi guarda e, per me, tutto è o sa essere bello, soprattutto le donne, dotate, tra tanto altro, di una evidente bellezza tutta spirituale legata alla Vita più di ogni altra creatura al mondo.
Perciò, condivido l’idea che ogni donna è la più bella del mondo, per estetica e mondo interiore, entrambe caratteristiche uniche e irripetibili.
Vorrei dedicare questa lettera come omaggio a tutte indistintamente le donne, specialmente a quelle che la vita se la guadagnano più degli altri e a quelle che soffrono di più … ma anche come omaggio a coloro che, consapevoli del proprio fascino, espongono la bellezza in tantissimi modi, pure per ricordarci che nella nostra quotidianità sociale non tutto è brutto ed orrendo.
Vorrei dedicare questa lettera e questo omaggio anche alle “tue” donne di casa e a quelle che evidenzi (con foto e video) in questo tuo bel sito www.CostaJonicaWeb.it … tutte cariche di quella giovinezza che trabocca della bellezza (più) sublime … specialmente a Lidia Stallo (Roma), figlia del mio caro amico d’infanzia Vincenzo e a quella ragazza dall’aria esotica di nome Fatima (Messina) di cui ammiro spesso le tue foto.
A corredo di questa lettera unisco alcune immagini di bellezze classiche e talune icone attuali che emozionano ancora con tanto significato ed evocative suggestioni, simboli e archétipi imprescindibili ed eterni.
Però la bellezza è in tutte le età, di tutte le età e per tutte le età, non soltanto nel fisico ma nell’anima, sede privilegiata della bontà che poi, in fin dei conti, è la bellezza che più attrae e definitivamente conquista, specialmente se è abbinata alla dolcezza, a quella forte e delicata nel medesimo tempo.
Qui di seguito, riscrivo i versi di due canzoni che hanno quasi il medesimo significativo titolo:
“La più bella del mondo” di Marino Marini risale al 1957 e “Sei la più bella del mondo” (datata 1995) è cantata da Raf …
come puoi notare, i sentimenti sono gli stessi sebbene possano cambiare le parole e le musiche ed anche se sono assai diverse le epoche e le generazioni.
E la più bella del mondo può essere la propria innamorata, o la propria città, o la propria madre o chiunque altri …
Dedichiamo idealmente questa canzone alla persona o alla località o altra creatura che più ci ha preso il cuore. Personalmente la dedico alla bellezza della bellezza!
Marino Marini (anno 1957)
Tu sei per me
la più bella del mondo
e un amore profondo
mi lega a te.
Tu sei per me
una cara bambina
primavera divina
per il mio cuor.
Splende il tuo sorriso
sul dolce tuo bel viso
e gli occhi tuoi sinceri
mi parlano d’amor …
Tu sei per me
la più bella del mondo
e un amore profondo
mi lega a te
tutto … tu sei per me!
canzone cantata da Raf (album “Manifesto” 1995)
Ogni tuo pensiero ogni singolo movimento
ogni tuo silenzio ogni giorno di più, io trovo
in tutto quel che fai io vedo in tutto quel che sei
la ragazza che da sempre è stata nei sogni miei
e tutto quanto il mondo intorno è più blu
non c’è neanche una salita quando ci sei tu
tu che sei la perfezione per fortuna che ci sei
apro le mie braccia al cielo e penso
sei la più bella del mondo
la più bella per me
ed era tutta la vita che
non aspettavo che te
sei la più bella del mondo
religione per me
mi piaci da impazzire
mi piaci come sei
fai quello che senti
manifesti i tuoi sentimenti mostrandoli
con il ritmo del tuo cuore
e se qualche strega o una befana ce l’ha su con te
non c’e’ odio sul tuo viso ma un sorriso perché
sei la più bella del mondo
una vertigine
combinazione di cellule
dove uno sbaglio non c’è
e i tuoi passi hanno il suono di una danza
che vibra intorno
o dolce fiore mi regali tenerezza
e una vita travolgente infinitamente
bella come te..
e tutto quanto il mondo intorno è più blu
non c’è neanche una salita quando ci sei tu
tu non sei un’illusione per fortuna che ci sei
come mai non te l’avevo detto
sei la più bella del mondo
sei la più bella per me
ed era tutta la vita che
non aspettavo che te
sei la più bella del mondo
questa canzone per te
amore senza confine
quando una fine non c’è
sei la più bella del mondo
oh oh oh
Caro Tito, il mondo sarà salvato dalla bellezza!…
Lo hanno detto e continuano a dirlo persone sagge e persone semplici, persone ricche e persone povere, persone buone e persone cattive, perché la bellezza (più ancora del denaro) è ciò che più ci unisce davvero tutti e tutti ci esalta e tutti ci rende più umani e gentili. Tutti ci innamora!
E, allora, auguro la migliore e maggiore bellezza a tutti! Cordialità,
Domenico Lanciano
(Agnone del Molise, venerdì 03 luglio 2015 ore 12,32)