In data 2 febbraio nell’Albo Pretorio online del Comune di Guardavalle era stata emanata l’ordinanza n. 6 (allegata in calce) relativa alla non potabilità dell’acqua distribuita dalla fontana pubblica sita sulla via Carmine (vedi foto).
Ciò era scaturito dal fatto che gli esiti delle analisi da laboratorio dei campioni di acqua prelevati presso detta fontana davano dei parametri che non rientrano nei limiti previsti dal D.Lgs 2 Febbraio 2001 n. 31.
I campioni sono stati prelevati dall’Asp di Catanzaro Area Dipartimentale di prevenzione Unità Operativa Igiene Alimenti e Nutrizione in data 31.01.2018.
Visti i risultati pervenuti, il Sindaco di Guardavalle Giuseppe Ussia ha ritenuto, giustamente, necessario, indifferibile ed urgente intervenire autoritariamente, vietando l’uso dell’acqua delle rete idrica comunale collegata alla Via Carmine per il consumo umano.
Tramite il documento pubblicato sul sito istituzionale del Comune, il Sindaco vietava di utilizzare l’acqua (di detta fontana) per uso potabile e alimentare e precisava che la stessa poteva essere utilizzata per i servizi igienici, cioè quelli relativi all’igiene della persona, bagno, doccia e tutti gli altri usi domestici che riguardano la pulizia della casa.
Cosa molto importante disponeva, inoltre, : “ …l’affissione degli avvisi di non potabilità nei luoghi pubblici, presso le fontane pubbliche e la pubblicazione sul sito web del comune”.
Apprendiamo, comunque, che a tutt’oggi alcun cartello di “distribuzione di acqua non potabile” è stato esposto al pubblico nei pressi della fontana di via Carmine.
E’ da ritenere inadeguato il comportamento di chi ha l’obbligo di attuare l’ordine dato dal Sindaco e non lo esegue, ciò potrebbe essere lesivo, in alcuni casi, per salute pubblica.
Un esempio banale è quello che chiunque potrebbe dissetarsi dalla fontana pensando che sia bevibile e invece sta ingerendo acqua ritenuta “non potabile” dall’Unità Operativa Igiene Alimenti e Nutrizione dell’Asp di Catanzaro.
Certo non vogliamo creare alcun genere di allarmismo, ma vogliamo contribuire, per quanto è nelle nostre possibilità, alla tutela della salute pubblica.
Allegato:
Ordinanza_6_-divieto__utilizzo_acqua_potabile__via